Tornano gli alfieri dell'Heavy Metal senza compromessi, i nostrani
Drakkar, che dopo l'ottimo
Chaos Lord si ripresentano con questo "
Spread Your Wings", carico di promesse battagliere e di inni al dio Metallo.
Snellita un pelo la line-up, e con l'innesto di Daniele Ferru alle guest drums, il piatto qui proposto è perfettamente in linea con quanto ascoltato fino ad oggi, o almeno negli ultimi dischi. Canzoni battagliere come l'iniziale "
Thunderhead"; pezzi mid-temposi e riflessivi come "
Knife in the Dark"; inni da cantare a squarciagola come "
Shields of the Brave" e tutto un immaginario metalloso e True, che si risolve nella lunga, bella e conclusiva "
Ancestral River", quasi sperimentale per certi aspetti (e con Michael Stavrakakis come guest alle vocals), ma che racchiude in sé la vera essenza dei Drakkar.
Il suono è ottimo, la produzione pure, le canzoni funzionano: cos'altro vi serve? "Spread Your Wings" è il disco che fa per voi.
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