Gli
Havukruunu sono una Black metal band finlandese formata nel 2005. Il progetto nasce dalla mente di
Stefan Vehkala, figura portante del complesso, che ha guidato la sua evoluzione da progetto solista a formazione completa.
Dopo alcuni demo ed EP, gli
Havukruunu hanno pubblicato il primo album,
"Havulinnaan" (2015), gettando le basi per il loro riconoscibile mix di ferocia e melodia. Il successo è stato consolidato con i lavori successivi,
"Kelle Surut Soi" (2017) e
"Uinuos Syömein Sota" (2020).
Ritornano – avendo rilasciato dopo il precedente disco un solo EP nel 2021 – in questo 2025, con il loro quarto atto:
"Tavastland", distribuito sotto l'egida della
Svart Records.
Fortemente influenzati dalla mitologia nordica, dalla natura selvaggia della Finlandia e dalla spiritualità scandinava, gli
Havukruunu combinano l'aggressività tipica del Black metal con melodie epiche ed atmosfere evocative di stampo pagano, impreziosite, infine, da arrangiamenti sinfonici molto suggestivi ed eleganti, richiamando a sé un insieme di realtà come
Kampfar,
Moonsorrow,
Bathory,
Kawir, in alcuni frangenti qualcosa dei primi
Nagelfar, e molto altro.
Io tendenzialmente prediligo prodotti più oscuri e monocromatici, e questo non credo possa ritenersi propriamente Black metal, ma comunque sia siamo al cospetto di grandissima musica. Affermo che non si tratti di semplice Black metal, poiché, qui dentro vi è proprio di tutto, a partire da una matrice Heavy articolata ed estremamente ricca di armonie che innerva principalmente il riffing, insieme a varie interferenze Speed/Thrash, tantissimi richiami Folk, cori Pagan/Viking, clean vocals, female vocals ammalianti, e un complesso di strutture Progressive che si intersecano armonizzandosi alla perfezione.
"Tavastland", come le altre opere dei finlandesi – ma qui con ancor più eclettismo ed eterogeneità – è un LP altamente emotivo, dove la ricerca dell'
Estremo tenta (riuscendovi) di ricongiungersi con l'afflato poetico proprio dell'antica mitologia norrena e con una ricerca estetica dell'arte intesa come
bellezza autentica. La sola in grado di travalicare ogni barriera di genere o preconcetto…
La bellezza nella sua percezione pura ed immediata.
Recensione a cura di
DiX88