6,5 perché con la suite finale la band si difende. La maggior parte dei brani purtroppo non decolla mai. L'intro svolge bene il suo compito con un'atmosfera che ricorda i Symphony X, è il seguito che però manca... Night Terror musicalmente parte decisa e i cambi di tempo intrigano pure, ma verso i 6 minuti ha già detto tutto, andava conclusa lì secondo me. Le due successive sono proprio inspiegabili, salvo solo la sezione chitarristica insolita in A Broken Man, per il resto brani statici, appesantiti e per nulla esaltanti. Da 5. Midnight Messiah copia di As I Am ma almeno ha il pregio di avere ritmo per tutta la durata (e ci credo, copiando pari pari una bomba come As I Am le sezioni da riproporre sono quelle). Bend the Clock per molti è un capolavoro, per me una innocua ballad standard con un bellissimo assolo, che non vale una Beneath the Surface, figuriamoci The Spirit Carries on Space Dye Vest. Arrivati all'epilogo, devo dire che The Shadow Man Incident è strana da decifrare, a partire dal titolo poco pomposo che invece solitamente dedicano alle loro suites: i primi 5 minuti strumentali sembrano un medley piu che un'intro vera e propria, comunque niente male il riff teatrale/da circo degli orrori che apre il brano. Il cantato non lo trovo esaltante e l'apertura nel ritornello, che mi ricorda le atmosfere "benigne" di The Astonishing, stona un po' con il setting gotico/inquietante del brano. Dai 10 minuti in poi comunque la band fa sul serio. Peccato perché l'assolo conclusivo non è in grado da fare da sigillo sull'album, come avvenuto in passato con gli assoli in Octavarium e The Country of Tuscany. Comunque il brano è il migliore dell'album. Tutto sommato ennesimo disco di mestiere, se i Dream Theater con Mike Portnoy nel 2025 devono essere questi, boh, non saprei, sembrano sempre loro con Mangini; a parte le citazioni dirette a brani di almeno 20 anni fa, questo album non lo trovo molto diverso dal precedente come sonorità. A livello di suono si sono standardizzati e bisogna prenderla così; se ci va bene continuiamo ad ascoltare i lavori recenti e quelli che verranno, se ci hanno stufato li abbandoniamo.