Copertina 8,5

Info

Demo
Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2007
Durata:37 min.

Tracklist

  1. SIRENA
  2. WARCRY
  3. THE SERPENT AND THE ROSE
  4. THUNDERBORN
  5. THE CHURCH
  6. PHANTOM DOME
  7. ODYSSEY

Line up

  • Igor Vetrih: vocals
  • Manuel Vidoz: bass
  • Marco Zotti: drums
  • Stefano Mele: guitars
  • Dario Icona: guitars
  • Michele Pellizzari: keyboards

Voto medio utenti

Uscite come questa sono la vera soddisfazione per un recensore.
I Midnightstorm al loro primo demo CD colpiscono nel centro. Scagliano, infatti, sette dardi come nemmeno un William Tell in piena forma avrebbe saputo fare. Sette brani di autentico Heavy Metal, per questi ragazzi provenienti da Gorizia, che non si limitano a spingere sull'acceleratore ma fanno un ottimo lavoro sia nel songwriting sia a livello di arrangiamenti, riuscendo a coniugare una base di partenza tipicamente NWOBHM con soluzioni eleganti e melodiche dove è percepibile anche l'influenza di gruppi Power Metal come Stormwitch e Stratovarius.
Tutte le qualità dei Midnightstorm si svelano già dall'opener "Sirena", e subito sugli scudi il cantante Igor Vetrih, teatrale e potente, per quello che si rivela un brano heavy, dinamico e velatamente sinfonico. Gli strumenti s’intrecciano e si rincorrono anche sulla successiva "Warcry", up tempo ottantiano ed incalzante, magari ingenuo, ma con delle ottime trame vocali ed un gran tiro, mentre punta maggiormente sul pathos "The Serpent and the Rose", aperta da un tappeto di tastiere steso magnificamente da Michele Pellizzari, sul quale prima decolla la voce di Vetrih e poi si affacciano le chitarre maideniane di Stefano Mele e Dario Icona. Seguono quindi in rapida successione la powereggiante e rocciosa "Thunderborn", che scandita dal drumming di Marco Zotti e dal basso di Manuel Vidoz rimanda direttamente agli Stratovarius, e la ben più complessa "The Church", una di quelle canzoni che magari ti aspetti dagli Edguy, vibrante e con le tastiere in evidenza, anche se in questo frangente non sempre azzeccano il passaggio più appropriato. E se le tastiere si defilano poi nella successiva "Phantome Dome", tipicamente maideniana, sono sempre loro a ritornare alla grande sulla conclusiva "Odyssey", una mini suite che al suo interno riassume tutti quei pregi che i Midnightstorm hanno messo in campo sino a questo momento.
Da segnalare infine, che ad una registrazione eccellente, ad alzare il tasso qualitativo di questo CD, si affiancano un package ed un artwork davvero professionali.
Meritano tutta la vostra attenzione. E quella di qualche label discografica.

Contatti: E-mail: band@midnightstorm.it - Web Site: www.midnightstorm.it
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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