Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2025
Durata:37 min.
Etichetta:Everlasting Spew Records

Tracklist

  1. INTRO: CRUELTY ABOUNDS ON THIS PLANET
  2. THE FRAGRANCE OF PUS-FILLED EYES OF THE DEAD
  3. REGURGITATED ENTRAILS WITH INTENSE MORTIFICATION
  4. WITHDRAWAL CRISIS - THROUGH THE KEYHOLE OF MADNESS
  5. IN THE COLD ROOM OF MY RESTAURANT, YOU ARE DOG FOOD
  6. L’ISOLA MALEDETTA - IMMERSED IN A FORMALDEHYDE COFFIN
  7. THE SLASHER IN BLACK LATEX: ACRID AROMA IN TENEBRIS
  8. A PRAYER FROM THE FILTHY CREATURES OF THE DEEP
  9. BURIED IN FAECES - ULTIMO MONDO CANE
  10. INTERLUDE: LA MONTAGNA DELLA DEA CANNIBALE
  11. 11. CHRONIC OBSTRUCTIVE CAUSTIC VOMIT
  12. FUCKED BY THE SHOVEL, THROWN INTO VIOLENT SCREAMS
  13. METHAMPHETAMINE-DRENCHED IN PISS AND GORE
  14. THROUGH THE GATES OF HELL - UNA TOMBA APERTA
  15. BACK FROM THE GATES OF HELL - UNA BARA VUOTA
  16. THE FINAL FEAST OF THE DAMNED - TRE PASSI NEL DELIRIO
  17. CANNIBAL BANQUET FOR THE LORD OF FLIES: MAGGOTS THRONE
  18. OUTRO: SENZA USCITA - WORSE THAN REALITY

Line up

  • Riki: Vocals
  • Marco: Guitars, Vocals
  • Bonne: Bass, Vocals
  • Dave: Drums

Voto medio utenti

Tornano i Golem Of Gore con "Ultimo Mondo Cane" (Everlasting Spew Records), un lavoro che si muove con disinvoltura lungo le coordinate più ortodosse e fedeli del Goregrind. La band, attiva dal 2017 e nata dall’incontro tra Riki (Grumo) e Davide (Indecent Excision), affonda le radici in un suono crudo, sincero e senza compromessi, con influenze dichiarate che vanno dai Regurgitate ai Last Days Of Humanity, fino ai Sublime Cadaveric Decomposition. Negli anni, il gruppo ha consolidato la sua identità con una serie notevole di split internazionali e live degni di rilievo.
Con questo nuovo disco, i Golem Of Gore rendono un tributo diretto e senza filtri a "Mondo Cane" (1962), il film documentario seminale che ha saputo mostrare al mondo le contraddizioni più grottesche e crudeli dell’umanità. Come dichiarano loro stessi:

"Ogni cultura, ogni credo nasconde contraddizioni grottesche. "Mondo Cane" (1962) ha messo a nudo questa verità cruda, svelando crudeltà, rituali e il lato oscuro della civiltà. Questo album è il nostro tributo – nessuna via di fuga, nessun avvertimento: affronta l'orrore o distogli lo sguardo... ma non sparirà."

Una dichiarazione d’intenti netta, che prepara al contenuto di un album feroce, diretto, senza maschere né abbellimenti.

"Ultimo Mondo Cane" è un concentrato di blast beats furiosi, chitarre ruvide e taglienti, voci al vetriolo che si alternano nella classica doppia modalità del genere – gutturale e stridula – mantenendo quel senso di urgenza costante che è marchio di fabbrica del Goregrind più classico. Il disco si mantiene volutamente scarno e farraginoso nei suoni, fedele a un’estetica sonora che rifiuta le sovrastrutture e che si rifà, nei momenti più dritti, all’approccio diretto e schizzato dei Regurgitate. Ma non è tutto qui.

Tra i brani – per lo più brevi, veloci, aggressivi – emergono anche frequenti rallentamenti, momenti in cui il massacro ritmico lascia spazio a un’atmosfera più plumbea, che può ricordare i Carcass degli esordi o, per certi tratti, gli spagnoli Haemorrhage, soprattutto per quella capacità di rallentare senza perdere in tensione o morbosità. E non è difficile, anche solo dal titolo, pensare agli Impetigo di "Ultimo Mondo Cannibale" (1990), altra pietra miliare del genere, a cui i Golem Of Gore sembrano rendere un omaggio non solo formale ma anche stilistico.

In definitiva, "Ultimo Mondo Cane" è un disco pensato per chi ama il Goregrind vecchia maniera: suonato bene, estremo, lineare, ancora ancorato a una forma piuttosto pura e non troppo ibridata con il Death metal, sebbene – come è noto – il confine tra i due generi sia sempre stato labile.
Una buona opera, brutale e coerente, che non fa sconti e non cerca scorciatoie: solo odio, blast beats e putridume in faccia. Come dev’essere.

Recensione a cura di James Curzi

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.