Copertina 10

Info

Anno di uscita:2002
Durata:102 min.
Etichetta:Powerline
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. GOTHIC STONE
  2. THE WELL OF SOULS
  3. CODEX GIGAS
  4. AT THE GALLOWS END
  5. SAMARITHAN
  6. MARCHE FUNEBRE
  7. DARK ARE THE VEILS OF DEATH
  8. MOURNERS LAMENT
  9. BEWITCHED
  10. BLACK CANDLES
  11. BEWITCHED (DEMO)
  12. BATTLECRY (DEMO)
  13. THE WELLS OF SOUL (LIVE)
  14. DARK ARE THE VEILS OF DEATH (LIVE)
  15. AT THE GALLOWS END (STUDIO OUTTAKE)
  16. MOURNERS LAMENT (STUDIO OUTTAKE)
  17. INTERVIEW
  18. BEWITCHED (VIDEO)

Line up

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Anno Domini 1987: gli svedesi Candlemass, già autori di uno strabiliante debutto, "Epicus, Doomicus, Metallicus", destinato a cambiare profondamente le coordinate del doom, si ripropongono sul mercato con il loro secondo disco semplicemente intitolato "Nightfall". Dietro il microfono troviamo un personaggio che in seguito diverrà un vero e proprio termine di paragone per quanto concerne interpretazione, timbrica e presenza scenica: Messiah Marcolin. La Powerline inizia in grande stile una serie di ristampe dei Candlemass che comprenderanno tutto il periodo Marcolin ed il già citato debutto, arricchendo ogni edizione con un bonus cd di innegabile interesse ed un package di lusso, comprensivo di foto inedite, testi completi ed un commento "track by track" a cura del leader Leif Edling. Nightfall è probabilmente la migliore opera del quintetto svedese, ed di certo uno dei dischi più belli ed intriganti della storia del metal; la caratteristica principale del sound della band, evidente in particolar modo in questo disco, è certamente data dall'abile miscela di elementi epici, quasi teatrali, con partiture tipicamente metal anni '80, il tutto marchiato a fuoco da uno stile doom di matrice decisamente "sabbathiana". Brani come "The Well of Souls", "At The Gallows End", "Samarithan" e "Bewitched", impreziositi da una performance vocale da brividi, hanno influenzato schiere di giovani musicisti, letteralmente rapiti da questo classico eppur innovativo stile. Il Bonus Cd riserva sorprese di sicura attrattiva, come le versione demo e l'esilarante video di "Bewitched", una pregevole inedita intitolata "Battlecry", alcune studio outtake e ben due brani live catturati durante una performance svedese. Conclude il tutto una esaurente intervista a Messiah, Leif e Lars riguardante "Nightfall". Un disco, quindi, che dovrebbe obbligatoriamente apparire in ogni discografia, al pari di capolavori come "Master Of Puppets", "Paranoid", "Powerslave" o "Reign In Blood". Oltretutto questa nuova versione, forte di una remasterizzazione decisamente ben fatta, risolve anche i problemi di produzione presenti nella versione originale. Da avere!
Recensione a cura di Francesco 'HWQ' Bucci
Candlemass - Nightfall

La doom metal band svedese firma per la Active Records e sostituisce il buon J. Langqvist con il mezzo tenore naturale Messiah Marcolin,segnando la svolta nella carriera dei Candlemass.I suoni emergono compatti e i testi delle canzoni piu' riflessivi nel nuovo disco intitolato "Nightfall"(1987).Una cover art poco originale in quanto rappresenta un dipinto di Thomas Cole,ma le composizioni(ben eseguite) sono poetiche,struggenti e orientate sul Gothic Rock(Bauhaus,Southern Death Cult,ecc.)

BELLISSIMO

IL MASSIMO DEI VOTI PER UN'ALBUM STRAORDINARIO.NON STANCA MAI.GRANDI CANDLEMASS.

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