AA.VV. - VH1 Classic Metal Mania: Stripped

Copertina 6

Info

Genere:Compilation
Anno di uscita:2005
Durata:70 min.
Etichetta:Albert
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. EVERY ROSE HAS ITS THORN - POISON
  2. SISTER CHRISTIAN - NIGHT RANGER (NEW RECORDING)
  3. WIND OF CHANGE - SCORPIONS
  4. DON'T KNOW WHAT YOU GOT (TILL IT'S GONE) - CINDERELLA (NEW RECORDING)
  5. SILENT LUCIDITY - QUEENSRYCHE
  6. MORE THAN WORDS - EXTREME
  7. I SAW RED - WARRANT
  8. THE WAY IT IS - TESLA
  9. MILES AWAY - WINGER
  10. BALLAD OF JANE - L.A. GUNS (NEW RECORDING)
  11. WHEN THE CHILDREN CRY - WHITE LION (NEW RECORDING)
  12. WHEN I LOOK INTO YOUR EYES" - FIREHOUSE
  13. FLY TO THE ANGELS - SLAUGHTER
  14. MORE THAN WORDS CAN SAY - ALIAS (NEW RECORDING)
  15. SAVE YOUR LOVE - GREAT WHITE (NEW RECORDING)

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Sebbene non sia un grande appassionato di ballad, unplugged e "simili sdolcinatezze", devo ammettere che questa raccolta è stata davvero ben realizzata, con una scelta dei pezzi oculata e, sebbene circoscritta agli anni '80, anche piuttosto variegata,
Alcune versioni provengono direttamente dalle MTV Unplugged sessions, come la fantastica "Silent Lucidity" (ovviamente dei Queensryche) o la famosissima "Every Rose Has Its Thorn" dei Poison.
E' sicuramente ancora più conosciuto, il successo degli Scorpions, quella "Wind Of Change" che arriva direttamente da "Acoustica Live". Ci sono poi delle versioni realizzate appositamente per l'occasione, "Sister Christian" dei Night Ranger), Don't Know What You Got (Till It's Gone) dei Cinderella), "Ballad of Jane" per i L.A. Guns, "When The Children Cry", dei White Lion e "More Than Words Can Say" degli Alias.
Come è facile intuire Queensryche e Scorpions si collocano una spanna su tutti, con a ruota i Poison. Non riesco invece a digerire con facilità "More Than Words" (nella famosa versione a cappella) degli Extreme o Kip Winger con "Miles Away", mentre ben sopra alla media troviamo i Tesla, come pure i Night Ranger nella nuova versione di "Sister Christian", i L.A. Guns alle prese con "Ballad of Jane" ed i bravissimi Great White con un'emozionante "Save Your Love", colta dal vivo a Las Vegas.
La copertina è invero anonima, con quel "font" in stile Iron Maiden e davvero troppo simile a quella di altre centinaia di compilations. Sono interessanti invece l'introduzione scritta da Malcom Dome e le note che accompagnano diverse delle canzoni, è un vero peccato però la completa assenza dei testi.
Quindici brani che se non daranno impeto ai "True Metal Warrios" saranno in grado di toccare i lati più sensibili del loro animo. O quantomeno di alzargli il tasso di zuccheri nel sangue!

Fautore di "Metal Mania: Stripped" è stato il canale televisivo VH1 Classic, che è in procinto di doppiere questa raccolta con una seconda parte e che presto darà alle stampe anche il DVD "Metal Mania: Stripped on the Strip: Live at the Key Club", ma non ci si limita solo alle uscite discografiche, dato che nella seconda metà di Ottobre partirà il Metal Mania: Stripped Across America Tour 2005, con la presenza di Don Dokken, Jani Lane (ex Warrant), Firehouse, Stephen Pearcy (ex Ratt) and Kip Winger.
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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