Limp Bizkit - The Unquestionable Truth (Part One)

Copertina 3,5

Info

Anno di uscita:2005
Durata:29 min.
Etichetta:Geffen
Distribuzione:Geffen

Tracklist

  1. THE PROPAGANDA
  2. THE TRUTH
  3. THE PRIEST
  4. THE KEY
  5. THE CHANNEL
  6. THE STORY
  7. THE SURRENDER

Line up

  • Fred Durst: vocals
  • Wes Borland: guitars
  • Sam Rivers: bass
  • John Otto: drums
  • Sammy Siegler: drums (guest)

Voto medio utenti

Sembra che la moda di pubblicare dischi in due parti si stia diffondendo nella scena "major" a stelle e strisce, una scelta suicida considerata la forte crisi del mercato che vede un pubblico sempre più orientato verso il download selvaggio piuttosto che disposto a sborsare una notevole somma per l'acquisto dei cd originali. Passino pure i System Of A Down, autori del buon "Mesmerize", destinato ad essere affiancato da "Hypnotize" nel prossimo autunno, ma per quanto riguarda questo l'ultimo lavoro dei Limp Bizkit è veramente difficile trovare parole che non siano di aspra critica. "The Unquestionable Truth (Part One)" è stato atteso come l'album che destinato a riportare il combo del mondano Fred Durst nei cuori del grande pubblico, soprattutto in virtù del ritorno di Wes Borlad, eclettico chitarrista che aveva reso grandi soprattutto "Three Dollar Bill, Y'All" e "Significant Others". Nulla di più lontano dalla realtà: il nuovo capitolo della saga Limp Bizkit delude su tutti i fronti, primo fra tutti la durata inferiore alla mezzora (si, avete letto bene!), una carenza scusabile quando il livello qualitativo è alto. Peccato che i sette brani (che si riducono a sei non tenendo in considerazione il breve interludio rap di "The Key") segnino sì un ritorno alle sonorità dure degli esordi, ma senza averne la freschezza e l'originalità. Difficile segnalare un episodio convincente, "The Unquestionable Truth (Part One)" scorre piatto come il mare in una giornata senza vento, tentando di stupire con sonorità aggressive che nei momenti migliori suonano come un plagio dei primi Rage Against The Machine o Downset. Incommentabile la performance di Fred Durst, probabilmente più impegnato a correre dietro alle stelline della scena pop che a prendersi cura della propria voce, ridotta l'ombra di quanto ascoltato nei primi due dischi. Idee poche, riffing elementare e monotono, strutture ridotte all'osso, questo e poco più è "The Unquestionable Truth (Part One), un album che getta pesanti ombre su una carriera che, alla luce delle ultime uscite discografiche, appare inesorabilmente instradata sul viale del tramonto.
Recensione a cura di Francesco 'HWQ' Bucci

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.