Gli irlandesi Sandstone arrivano al debut album dopo l’Ep “Life Ginving Sun”. Il nuovo “Tides Of Opinion” è il frutto della passione della band per l’hard rock melodico, in odor di NWOBHM, degli anni ’80. Il talentuoso singer Sean McBay, coadiuvato dai fratelli McLaughlin e da Noel Thompson, da vita ad un platter che, pur non innovando per nulla, è ricco di spunti e di canzoni che sono tutte di buonissimo livello. Ovviamente essendo un disco AOR la melodia è in primo piano, con splendide power ballads come “So Pretty” e “Unbroken”, dei lenti davvero da paura. La melodia tuttavia pervade il disco anche in pezzi un po’ più ruvidi, come “Nothing New”, “Atrophy” e la conclusiva “Children Of The Jihad” (veramente molto bello il testo).
Non mancano ovviamente pezzi molto variegati come “Sometime Soon”, canzone che vive dei contrasti tra un riffing decisamente duro ad inizio canzone, e un mood più sognante verso la fine, con le chitarre che smorzano il loro ardore e viene in rilievo la splendida voce di Sean.
Non è possibile inoltre tralasciare l’opener “America”, canzone dal testo fortemente critico verso la politica yankee, nella quale la band raggiunge l’apice con una canzone perfettamente bilanciata tra melodia e ritmo, con una struttura varia e un ritornello che ti si ficca in testa e non va più via, e con un finale decisamente progressivo.
Ottima la prova corale della band, sospesa giusto a metà tra il “saper suonare” e il “saper comporre”.
Questo “Tides Of Opinion” è un’opera prima davvero molto valida, frutto di una band davvero talentuosa, della quale, potrei scommetterci, sentiremo parlare in un prossimo futuro.