Terzo disco, e terzo centro per i Tedeschi Obscurity. Sicuramente chi frequenta l'underground teutonico ne avrà sentito parlare, gli Obscurity con questo nuovo Schlachten & Legenden si confermano un'ottima band, che fa del suo mestiere quasi un lavoro artigianale. La proposta musicale è molto semplice: un metal estremo a cavallo fra Black Metal e Death Metal Svedese con qualche dose di Viking e Folk Metal. Questo ultimo aspetto è molto forte nei brani maggiormente catchy e trainanti, per farla breve quelli che dal vivo faranno strage, Ydalir e Bergische Löwen giusto per citarne due. L'originalità non è il loro forte questo mi sembra palese, ma la loro forza sta tutta nella passione, qui si produce Metallo duro e puro, che viene sputato in faccia all'ascoltatore senza un minimo di grazia, più si fa male e meglio è. C'è anche molta esperienza e "paraculaggine" qui dentro, ma il problema non è affatto questo, pur essendo un album oggettivamente scontato Schlachten & Legenden è innegabile, riesce a catturare al primo ascolto. Generalmente assestato su ritmiche Black Metal non esclude incursioni in territori Viking Metal e spesso Death Metal, soprattutto per quanto riguarda le vocals del cantante. Quello che voglio dirvi è che nell'immaginario la band si rifà senza dubbio a tutto il movimento Nordico, nella musica invece si è molto più concreti e sanguigni, tutto sorretto da un equilibrio perfetto. Ovviamente io non posso costringervi a comprarlo, ma un consiglio posso sicuramente darvelo, e cioè quello di dargli un ascolto, perchè si fa apprezzare con molta tranquillità. Gli Obscurity più vanno avanti e più migliorano, bene.