Nati nel 2005 dallo scioglimento dei "73 Ponente" (rock blues band) e dei "Dark Enchanted" (gothic metal), dopo le partecipazioni al Bologna Music Festival ed "Emergenza Rock" i senesi Dejanira pubblicano un demo che identifica al meglio il nuovo percorso stilistico combinando il rock alternativo italiano dal forte impatto comunicativo e le sonorità hard heavy anni '80. L'immediatezza dei testi che riflettono il disagio della società moderna ("solo sul bordo di un baratro scrivo i miei appunti di viaggio, mi piace perdermi nel buio", "Vedo solo uomini e idoli di plastica ricoperti di cupidigia", "Cosi' trascorriamo inutili giorni, poi ci accorgiamo di essere morti") ben si sposa con le ritmiche heavy rock, i riff esplosivi (da segnalare quelli maideniani di "Peccato originale") dettati dalle chitarre di Andy e Matteo e qualche contaminazione prog-blues che dona il tocco di originalità difficilmente riscontrabile in altre bands dedite solo a ripercorrere i passi dei primi Litfiba.
Selezionati ad inizio 2007 da una giuria composta tra gli altri da Mauro Pagani per la finale di "Siena Rock", i Dejanira hanno già ultimato un nuovo brano che è possibile scaricare con questo demo e continuano ad intensificare l'attività live sul territorio locale, attendiamoli quindi fiduciosi al primo traguardo importante della carriera con un full lenght.
Contatti: Web Site: www.dejanira.com
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?