Bella recensione che rende merito ad un vero capolavoro del genere. Io di un pelino preferisco il successivo.
bravo panic! anche io sono della schiera sigh no more, seppure di poco. insanity & genius invece a parte una manciata di brani non mi ha mai preso...
Disco che amo. Ma Sigh no More è il loro apice.
Finalmente torna la mia rubrica preferita, le recensioni PAST. Bravo Simone! Me lo vado a riascoltare volentieri. Seguirà (istigato dal brano di chiusura) "Look at Yourself" degli imprescindibili Uriah Heep!
ma come fate a dire che Sigh no More è superiore??? Ho sempre preferito questo nettamente benchè anche Sigh non è così male come anche Kai nel 1993 lo riteneva, poi Insanity and Genius era la prova che se volevano "picchiare" ne erano capaci pure loro... Tuttoggi quelle rare volte che riascolto Heading for Tomorrow mi stuzzica parecchie emozioni e ricordi, che bello quel cartoncino "copri vinile" grigio con una bella scritta KAI HANSEN in arancio per poi trovare dentro una delle copertine più brutte di allora!!! :-))) Mazza ma sto vinile ce l'ho da 25 anni... Sò vecchio :-(
heaven can wait.... SLURP!!
"Heading for tomorrow" è l'album con il quale Kai Hansen rivendica la sua coinvolgente voglia di libertà-si ipotizza che nel recente tour(il Keeper of the Seven Key part II ,assieme agli Helloween)fu come evocato da una voce autorevole(...?).Tralasciando i 57 secondi dell'intro 'Welcome',non c'è momento in cui queste 9 tracce non ti fanno sognare un sogno bucolico...,frutto dell' energia veloce Power metal.Il primo capitolo Gamma Ray è composto da almeno 2/4 di musicalità imprevedibile,ma alquanto blanda(tra gli esempi proprio l'avvincente titletrack)e la talentuosita' si fa notare nel tono farsesco di "The silence" .Tanta classe ed eccentricità come in 'Lust for...'ma,pur essendo un masterpiece del genere,non è una nuova direzione