Oscuro, cattivo, satanico. Shagrath apre urlando un album che il dolore, la sofferenza e la cattiveria inflitta li utilizza come cavalli di battaglia. Sinfonie macabre accompagnano il tutto. Vero symphonic black metal.
Sebbene non mi piaccia il loro essere satanisti ''a scopi lavorativi'' la qualità della loro musica è assolutamente alta, questo album forse il mio preferito per la commistione di melodia, varietà dei suoni e tecnica.