Copertina 7,5

Info

Genere:Gothic / Dark
Anno di uscita:2003
Durata:44 min.
Etichetta:Century Media
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. THE GLOW OF THE FLAMES
  2. LOVE INFERNAL
  3. THE STATE
  4. ALL ELSE IS HOLLOW
  5. IN LUST
  6. THE EXCITER
  7. LAY YOUR HEART TO REST
  8. WITH HER I DIE
  9. ILLUSION/DELUSION
  10. THE KISS OF DEATH

Line up

  • J.P. Leppaluoto: vocals
  • Ville Laihiala: guitars, backing vocals
  • Janne Kukkonen: bass
  • Tarmo Kanerva: session drummer
  • Marco Sneck: session keyboards

Voto medio utenti

Veramente interessante ed affascinante questo progetto di Ville (cantante dei Sentenced), impegnato qua in veste di chitarrista. I Posinblack si muovono sulle classiche sonorità tanto care a quello che viene definito comunemente Love Metal (vedere le lezioni di HIM ed Entwine, capaci di influenzare anche la band madre di Ville sull'ultimo, ottimo, 'The Cold White Light') a cui si aggiunge una spruzzata di Gothic Rock, comunque facendo trasudare un'ottima personalità, un certo spessore nel songwriting e negli arrangiamenti. A parte l'ottimo lavoro di Ville alla chitarra (soprattutto in fase di ritmiche), chi impressiona è J.P. Leppaluoto, che canta con una voce dal timbro caldo, chiaro ma corposo (una via di mezzo tra Ville Valo, lo stesso Ville Laihiala e Dan Swäno), fornendo una grande interpretazione. Su tutte le tracks (che comunque sono ad un livello non indifferente) che compongono questo dischetto, svettano senz'altro la graffiante e seducente 'Love Infernal', che cresce su un ottimo mood di basso, per poi esplodere in un chorus da song maledetta, la splendida 'In Lust' (una love song fatta di rose e spine), la più massiccia ed A.O.R. oriented 'The Exciter', la fantastica 'Lay Your Heart To Rest', formata da contorni gotici (la strofa viaggia su un freddo arpeggio), dal ritornello friendly e dall'esplosione di passione Rock nel bridge del cuore della canzone stessa, e 'With Her I Die', ballad strappa mutante, che anche se caratterizzata da un guitarriffing non proprio nuovissimo ed originale, risulta veramente bella ed ammaliante...profonda come la notte senza stelle...Love Metal as its best! Questo 'Escapexstacy' è un lavoro da non sottovalutare, non è un dischetto tanto per fare, ma è piuttosto un lavoro convincente, se vogliamo ruffiano (peculiarità del genere suonato, che ci volete fare!), ma al contempo ben strutturato e fatto con passione e convinzione. Consigliato per coloro che amano la malattia chiamata "lust, life, sex & death" e per coloro che vogliono addentrarsi in un genere a loro sconosciuto, senza ricevere troppe carie sui denti. Album oscuro, sensuale e prepotentemente bello.
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli
Ottimo

Capolavoro Bellissimo!!!!

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