"The funkadelic blues from the laguna", così si è giustamente definita la band ravennate dall'attitudine live molto coinvolgente che ha saputo sconfinare al di fuori del circuito locale (hanno fatto da supporto a Baccini, Grillo, Rossana Casale, Tito & Tarantula, inoltre si sono esibiti al "Beachbomb festival 2007" di Monaco, i loro brani sono passati su radio1, radio2, Rock tv, Sky e fanno da soundtrack a dvd tematici sullo skateboard). Un logo che fa molto Grateful Dead, un sound che scava nel rock'n'roll puro e semplice venato di influenze funk e blues (mi vengono in mente i primi Aerosmith), 15 minuti (troppo pochi) di ruspante vitalità ed energia, brani immediati, una ballata corposa che sembra presa dal miglior Lenny Kravitz ("Back to me"), testi che inneggiano alla gioia del bere ("Juilo's wine will make us feel so fine") o al divertimento spensierato ("C'mon baby, do not waste our time, it is time for us, time for rock'n'roll, con tanto di gridolini alla Rolling Stones), il tutto a due passi da casa nostra, registrato magnificamente al Red House Recording Studio (Senigallia).
Quando il rock italiano non prende (fortunatamente ) a modello Vasco, Ligabue o i Litfiba e si confronta alla pari con i grandi.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?