Copertina 6

Info

Anno di uscita:2008
Durata:49 min.
Etichetta:Solitude Prod.

Tracklist

  1. CHAINED TO THE WORLD
  2. SERPENTO
  3. MAELSTROM
  4. DARIUS II
  5. LOOKING INTO THE MAKERS EYES
  6. ETERNAL CRAWL
  7. WAITING TO DIE

Line up

  • Jeff: guitar
  • Wes Lee: guitar, screams
  • Steve: bass, vocals
  • Wout: drums

Voto medio utenti

Doom e stoner. Difficile dire qualcosa di nuovo in questi ambiti stilistici. E forse non è nemmeno richiesto dagli appassionati del genere.
Comunque sia, non chiedete quest’apporto di “originalità” agli Heavy Lord, olandesi alla seconda prova sulla lunga distanza nonché discreti interpreti delle suddette categorie sonore, che imbastardiscono con una modesta componente sludge anch’essa tutt’altro che inedita.
Chitarre grevi e possenti, solidità tetragona nella sezione ritmica e una voce sofferta e tormentata sono gli ingredienti fondamentali di “Chained to the world”, un disco fatto di canzoni di per sé piuttosto buone, caratterizzate da un buon pathos complessivo e alimentate da un’onorevole conoscenza della materia fin dalle sue imprescindibili radici, ma che non riesce (e forse non vuole!) a staccarsi del tutto dai cliché del settore, non aggiungendo nulla a quanto già detto dai molti epigoni dei maestri dell’arte caliginosa e acida.
Se per Voi questa “latitanza” d’idee non è un problema insormontabile, negli Heavy Lord troverete una band preparata sotto i profili tecnica e vocazione e nel loro nuovo dischetto un prodotto che si lascia apprezzare e ascoltare abbastanza piacevolmente, pur senza poter sfuggire, a lungo andare, ad una subdola e fastidiosa sensazione di “piattezza” e di già sentito.
Personalmente preferisco i fiamminghi quando si dedicano con maggiore “purezza” ad un hard-rock oscuro e pesante di esplicita derivazione seventies, mentre li ritengo meno efficaci quando si dedicano ad accelerazioni (“Darius II”) francamente leggermente forzate e fuori “fuoco”, tuttavia globalmente si può affermare che, con questo dischetto privo di grosse pretese “rivoluzionarie”, gli Heavy Lord dimostrano di saper fare sufficientemente bene la “loro cosa”.
Recensione a cura di Marco Aimasso

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.