Debutto molto incazzato per gli hardcorers Os.Cu.Re., band al debutto che si fregia di un sound compatto e rabbioso, che cita tanto i Raw Power quanto i R.A.T.M. e che non si fa pregare nell’usare un linguaggio diretto ed esplicito.
Se da un lato è apprezzabile la viscerale e urgente voglia di urlare le ingiustizie della società, dal’altro è riscontrabile, oltre ad una carenza d’idee che oserei definire fisiologica al genere, anche una certa ingenuità di fondo in alcune scelte liriche.
Il disco fila abbastanza liscio, e non è esente da contaminazioni rap e metal, sebbene l’ossatura principale tradisca la passione degli Os.Cu.Re. per l’ortodossia hardcore, tipica di squatters e centri sociali.
“Allergico” è un disco che per forza di cose è destinato ad un circuito conoscitivo ristretto, di appassionati che, fregandosene di tutto il resto, cercano l’ultimo anthem da urlare a squarciagola ai concerti.
Personalmente preferisco urlare per altro.