Copertina 5

Info

Anno di uscita:2008
Durata:26 min.

Tracklist

  1. THE TISZA'S CHILD - SUNKEN CATHEDRAL MIX
  2. THE GARDEN I LONG FOR
  3. THE LOON -THALASSA MIX
  4. THE LOON - SWAMP MIX

Line up

  • Lori Lewis: vocals
  • John Prassas: guitars
  • Chris Quinn: bass
  • Michael Platzer: lyrics

Voto medio utenti

Gli americani Aesma Daeva vengono dal Winsconsin ma sono appassionati di mitologia greca, stante le origini del principale compositore John Prassas.
Questo “The Thalassa Mixes” è la loro quarta release, un disco piuttosto corto, composto di sole quattro canzoni per un totale di 26 minuti scarsi.
Oggetto del disco è il mare, come si evince dalla copertina, e le avventure che in esso si possono vivere. Musicalmente è difficile definire la proposta della band, visto che spazia dall’epic al symphonic, con un’attitudine progressive, voce femminile spesso a simulare il canto di sirene, e orchestrazioni che rimandano quasi ad una colonna sonora. L’opener “Tisza’s Child – Sunken Cathedral Mix” è la prova lampante, dove l’unica cosa a disturbare le orchestrazioni e la voce di Lori Lewis sono le chitarre elettriche, settate su un mood quasi doom di John Prassas. Mood ripreso nella conclusiva “The Loon – Swamp Mix”. “The Loon – Thalassa Mix” non aggiunge nulla a tutto ciò, se si eccettua l’assenza di chitarre elettriche.
“The Garden I Long For” è un pezzo di chitarra classica ad opera di Kostas Grigoreas, molto malinconico, quasi a voler esprimere la malinconia del mare d’inverno.
Il disco in sé è molto disomogeneo, il sound è un po’ senza capo né coda, sembra tanto fumo e poco arrosto, sembra non esserci un vero songwriting dietro le canzoni di questo “The Thalassa Mixes”, o quantomeno non c’è alcuna maturità, sebbene il sound sembri curato.
Decisamente rimandati.
Recensione a cura di Luigi 'Gino' Schettino

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Inserito il 04 feb 2017 alle 19:49

mi piace per la resa sonora

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