tre stelle semplicemente per il fatto che fondamentalmente non è questa teoricamente la musica del presente, se non la variante estrema del movimento synt, comunque ha i suoi lati oscuri, interessanti e abbastanza inquietanti... anche se continuo a non definirlo puramente metal ma musica elettronica di livello interessante, e ce ne vuole direi! Mars e Skynet a mio avviso le tracce interessanti di questa pubblicazione
Penso che a volte sia meglio che passi del tempo prima di parlare di un'album, e per fortuna, mi sono un po' calmato da quando ho elogiato qualche cosa interessante, in preda ad una crisi metallara di identità. Comincia bene e sfiora il ridicolo in certe tracce che direi "tipiche tracce da mtv". Ridicole anche le interviste nella band in questo periodo "rischioso" che di rischioso ha probabilmente avuto le patate che hanno rischiato di ricevere i concerti.
Brucia tutti i neuroni, riascoltarlo oggi ti fa pensare a tutti questi progetti synth che paragonati sembrano dei bambini che giocano con i dinosauri, un mostro industriale che non lascia per strada la follia e le sonorità del primo episodio. Al contrario del primo qui le influenze esterne non sono evidenti, è tutto un grande amalgama di idee nuovissime e miglioramenti.
gli strapping perchè troppo industriali? ecco a te un album senza campionamenti, ma pieno della stessa follia, autodistruzione e influenze crossover di ogni tipo dal death al black al.....tutto (tranne il prog ovviamente)
gli amanti dello stile strapping industriale sono rimasti delusi dal violento disco rosso? i campionamenti e le follie di city con dei riff cadenzati e violenti. Si sente anche la mano di Hoglan, sopratutto nei brividi.
un grande album, un ritorno ai primi tempi di heavy....meno riff distruttivi e un approccio più vicino al futuro devin townsend. Rimane una prova grandiosa, lo stile strapping si sente lo stesso.
Come epilogo convince, forse un po' meno del passato ingombrante che si sono creati. (omnivium in prima fila) Sono disposto a tollerare l'essere rimasti in certi lidi di Akroasis che ritenevo superati, ma essendo un concept.....si sono puliti di più, speriamo in maggiore ingegno creativo della band come entità, Kum non è Schuldiner. o forse no chissà