Tempo fa feci una lettura molto interessate… era un articolo che parlava del dualismo dell’uomo.
Parlava della naturale doppia personalità che ognuno di noi ha, un lato buono e uno cattivo.
Penso si possa tranquillamente adattare non solo al singolo individuo ma anche ad un insieme di persone che condividono i valori e i pensieri… ebbene se qualcuno fosse curioso di conoscere il lato “cattivo” (magari meglio dire “arrabbiato”) dei Nomadi (non me ne vogliano i Nomadi o i loro fan… è una band che ho sempre ammirato nel corso degli anni) può ascoltare senza problemi i Tempesta!
Rock Rock Rock! Ben suonato, ben arrangiato e con dei contenuti attuali e impegnati!
Rivoglio Il Mio Futuro è un buon prodotto ed è indubbiamente uno dei modi migliori, secondo me, di esprimere il proprio disagio.
Un lavoro onesto e ricco di significato eseguito davvero bene, da un trio che suona nel classico modus batteria, basso, chitarra e voce… un classico dell’ hard rock ruvido e talmente sincero da sfociare spesso e volentieri nelle sonorità metal “vecchia scuola”.
Quinto lavoro di un gruppo di ragazzi del nord est italiano, che di esperienza in questo genere ci sguazzano dal ’95 e si sente in tutti i cinque brani del disco!
Tra tutti i brani mi sento di segnalare la title track “Rivoglio il Mio Futuro” e “Né Schiavi Né Padroni” brani di vera e schietta qualità.
Vivissimi complimenti a tutti… sono sincero… e contento che in Italia si muova un vivaio degno di un genere che meriterebbe molto più spazio di quello che purtroppo gli si concede.