Il terzo lavoro del Bacio è una sorta di spartiacque fra un tipo di sound molto rock’n’roll (con solo accenni di hard rock) ed un sound più marcatamente hard/heavy che troverà la sua sublimazione da “
Destroyer" in poi.
“
Dressed To Kill” colpisce già dalla copertina coi quattro loschi figuri elegantemente vestiti e truccati di tutto spiano, giusto per tener fede al titolo dell’album. Uscito nel 1975 ( da notare la creatività estrema del gruppo che in poco più di un anno fa uscire ben tre dischi ! ), è prodotto da Neil Bogart proprietario della label Casablanca e ci offre un suono meno contorto che nel precedente lavoro, con arrangiamenti piu’ curati e in generale gode di un songwriting piu’ ispirato. Non per niente contiene il secondo grande successo mondiale del gruppo insieme a “I Was Made For Lovin’ You”, quella “
Rock’n’Roll All Nite” che tutt’oggi chiude alla grande gli show dei Kiss, un brano coinvolgente, da arena, con un chorus a dir poco memorabile! Accanto a questo pezzo da ’90 troviamo un ‘alternanza fra brani di sicuro valore e dal forte appeal quali “
C’mon And Love Me” dal riff proto-metal micidiale, “
Rock Bottom” un gran pezzo hard rock con un lungo, suggestivo arpeggio iniziale,
“Love Her All I Can” dal giro di chitarra accattivante e
“She” un’ oscura, lenta e pesante metal-track che Simmons aveva scritto quando ancora militava con Stanley nei Wicked Lester, e brani piu’ ordinari nei quali la matrice prettamente r’n’r è piu’ evidente. Da notare come già da questo disco, si cominci a delineare quella che sara’ la mente creativa del gruppo, Paul Stanley, autore anche in futuro di hits indimenticabili.