Quella su cui devono essere saliti i Carbackfire deve essere una DeLorean DMC-12 elaborata ed in grado di far fare a questi cinque un bel salto indietro nel tempo e pure nello spazio.
Ed ecco che "Who Cares" ci catapulta nella Los Angeles degli anni'80, all'insegna di uno Street Rock ottimamente rappresentata dall'opener "Still a Bit of Rock", riottosa e viziosa il giusto.
Le successive canzoni non raggiungono però lo stesso devastante effetto, ma si snodano via dignitosamente (la scandita "My Reasons" è però lì a raccogliere i maggiori consensi…), inclusa la conclusiva cover di "Look What the Cat Dragged in" dei Poison (tratta dall'omonimo album uscito nel 1986).
Ovviamente trattandosi della loro prima uscita, fatto il bilancio tra pregi e difetti, i risultati e l'impressione generale sono più che positivi.

Tanta energia e, certo, un po' di ingenuità, ma sicuramente un approccio adatto al genere, per un gruppo che dovrebbe avere la sua miglior collocazione sulle assi di un palco!