Tornano sul mercato musicale gli statunitensi
Dimentianon, formazione dedita ad un Black Metal crudo e diretto, influenzato quanto basta anche da un pizzico di Thrash/Death Metal in certe ritmiche più quadrate e complesse tecnicamente. Forse il più grande difetto di
Collapse The Void risiede nella breve durata complessiva perchè nel nuovo millennio 27 minuti di durata, per quanto buoni possano essere, non credo siano il massimo per un ragazzo che deve spendere almeno 17 euro per un cd. Sorpassando questi dettagli "burocratici" è il caso di dire che il Black Metal qui proposto non è affatto male, nulla di così trascendentale ovvio, ma almeno si lascia apprezzare per una varietà stilistica di fondo che li porta in qualche occasione ad imbarcare influenze vicine ad un Heavy Metal più classico. I migliori episodi in scaletta sono sicuramente Return... e The Forgotten, proprio perchè con i loro otto minuti di durata non sono soltanto i più lunghi, ma anche quelli in cui la band da un totale sfogo alla sua creatività. Quello che tengono sempre bene a mente i Dimentianon è l'aggressività, vera e propria costante in tutta la durata del disco (a parer mio potrebbe benissimo essere catalogato come un Ep), quindi se vi piace il Black Metal pensato e concepito negli USA potete dargli una possibilità.
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