Uno dei dischi della mia adolescenza, registrato rigorosamente su C90. Capolavoro.
Polimar, uno dei dischi della (mia) vita.
Disco fantastico. Fino a 1987 ho letteralmente divorato i Whitesnake, poi non sono davvero riuscito più a farmi piacere nulla. Recensione perfetta, osservazioni perfette. Se qualche pazzo non conosce questo disco cercasse di rimediare subito.
Adoro quasi tutta la discografia. Della prima fase i miei top sono questo e Saints&Sinners, il primo più omogeneo, l'altro per i singoli pazzeschi. Mi garbano molto anche i dischi successivi, compreso il bistrattato (allora) Slip of the tongue (le nuove versioni dei pezzi in chiave hard'n'heavy sono comunque sempre state inferiori per pathos alle originali hard-bluesy, per quanto ben realizzate). In ogni caso l'era "patinata" è stata necessaria per mantenere la band in auge, e visti i risultati anche qualitativi non possiamo avere rimpianti :)
Disco da consegnare all'Unesco come patrimonio dell'umanità
Riascoltato oggi. Superbo. Oltretutto ovunque abbiano suonato insieme Paice e il mio adorato Murray è uscita sempre roba buona!
Caro Johnny, come non essere d'accordo col tuo post? Ciao.