Copertina 7

Info

Past
Genere:Prog Rock
Anno di uscita:1982
Durata:44 min.
Etichetta:Geffen

Tracklist

  1. HEAT OF THE MOMENT
  2. ONLY TIME WILL TELL
  3. SOLE SURVIVOR
  4. ONE STEP CLOSER
  5. TIME AGAIN
  6. WILDEST DREAMS
  7. WITHOUT YOU
  8. CUTTING IT FINE
  9. HERE COMES THE FEELING

Line up

  • John Wetton: bass, vocals
  • Carl Palmer: drums
  • Steve Howe: guitars
  • Geoffrey Downes: keys

Voto medio utenti

Cosa succede quando quattro musicisti iconici che rispondono al nome di Geoff Downes (Buggles prima e Yes poi), Steve Howe (sempre Yes), Carl Palmer (Emerson, Lake & Palmer) e John Wetton (Family, King Crimson, UK e chi più ne ha più ne metta) si uniscono? La risposta è: un disco da 10 milioni di copie. “Ma come?”, vi starete chiedendo, “un disco prog nel 1982 che vende così??”. Illusi! Non fatevi ingannare dalla copertina e dal logo firmati da Roger Dean, quello che sentirete in questo disco non sono infinite “sbrodolate” strumentali intramezzate da qualche linea vocale, ma una manciata di “canzoni radiofoniche” (non in senso dispregiativo, chiariamo), probabilmente scritte dalla talentuosa band in un tempo pari a quello che serve per eseguirle, iper-prodotte e iper-arrangiate (in altre parole, molto Anni Ottanta!). Non a caso il disco piacerà molto di più al pubblico americano (dove andrà direttamente al numero #1 di Billboard) che al pubblico europeo (posizione #11 nel Regno Unito, patria del supergruppo). Per carità, il long playing scorre bene ed è a tratti molto piacevole, solo stupisce sentire i nomi coinvolti prestati ad operazioni di fatto tanto easy. Ne deve comunque essere valsa la pena perché gli Asia hanno recentemente festeggiato il trentesimo anniversario di attività! “Heat Of The Moment”, “Only Time Will Tell”, “Sole Survivor”, “Wildest Dreams”, “Without You”, sono brani scritti e suonati oggettivamente bene, lineari e “ruffiani” al punto giusto. Non mi sento di consigliarlo a tutti, ma devo ammettere che mi è venuta voglia di riascoltarlo…

A cura di Gabriele Marangoni

Recensione a cura di Ghost Writer

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 08 set 2015 alle 17:47

questo disco è meraviglioso, e lo dico da NON appassionato di queste sonorità... Musica con la M maiuscola e, soprattutto, immune allo scorrere del tempo.

Inserito il 04 set 2015 alle 16:41

per ogni recensione che faccio ho la garanzia di un tuo commento Ennio, grazie di cuore.. hai detto bene, "patrimonio abbastanza comune", e in quanto tale mi sembra giusto dedicargli lo spazio che merita.. sto passando in rassegna tutti quei classici che sul portale non sono recensiti, preparati ad altre sorprese! :)

Inserito il 04 set 2015 alle 15:38

Gabriele, tu stai spulciando fra i miei dischi, dì la verità... No, come ha scritto giustamente Mephys, in realtà questi dischi sono patrimonio abbastanza comune. Gli Asia partono col botto, con un gran bel disco d'esordio. Sorprende che l'alchimia perfetta delle composizioni sia quella a firma Wetton / Downes e non quella che più o meno tutti si aspettavano (Wetton/Howe). Dici benissimo, " “canzoni radiofoniche” (non in senso dispregiativo, chiariamo), probabilmente scritte dalla talentuosa band in un tempo pari a quello che serve per eseguirle, iper-prodotte e iper-arrangiate (in altre parole, molto Anni Ottanta!)." E' un disco pop, con qualche guizzo strumentale, un disco godibilissimo al quale ritorno ciclicamente, quando mi va di sentire qualcosa di leggero, ma di MOLTO ben suonato. Grande Gabriele!

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