Se mi avessero detto che i
Mors Principium Est fossero ancora "alive & kickin" avrei scommesso la casa sul contrario...e l'avrei persa.
Effettivamente la band però è assente dalle scene da più di 6 anni, bisogna infatti risalire al lontano 2007 con lo scialbo "
Liberation=Termination", uscito per la francese
Listenable, una label che ormai sembra davvero lontana parente di quella che taaaaaaaanti anni fa lanciò band come i
Soilwork.
E vi dirò la verità... non è che la mancanza di questo quintetto finnico sia stata avvertita in questi anni, la verità è che il death metal assai melodico dei nostri, in pienissima scuola
In Flames/Soilwork e derivati vari, non ha mai posseduto quella scintilla in più per farlo decollare, rimanendo sempre in una sorta di "vorrei ma non posso", nonostante l'altissimo tasso tecnico sempre sciorinato da questi ragazzoni.
Eppure nonostante ciò è nientedimeno che la
AFM a rimetterli in pista, ed i
Mors Principium Est presentano una nuovissima coppia di chitarristi, che in ogni caso non hanno avuto la funzione di eliminare del tutto le tracce di elettronica e sintetizzatori che man mano erano andati a contaminare il loro extreme metal sebbene in questo album ce ne sia abbondantemente meno che in passato.
Il risultato è questo "
...and Death Said Live", un disco godibile, ottimamente suonato, ma privo nuovamente di uno spunto particolare, nonostante le buone melodie e gli assoli al fulmicotone, quasi alla
Tolkki oseremmo dire vista la portata neoclassica degli stessi; per essere onesti però è da dire che un disco come questo è di gran lunga superiore alle ultime 3 porcate propinateci da un gruppo illustre come i
Children of Bodom (escluso il nuovo "
Halo of Blood") e beatificati da una stampa asservita e da fan ciechi più di
Alexi Laiho quando ha deciso di sposare
Kimberly Goss.
Ne viene fuori un disco carino, ascoltabile, ma nulla più. Diciamo che un estimatore di questo tipo di death metal ultramelodico potrebbe comprarlo a nice-price (ascoltate "
Bringer of Light", il brano migliore per capire se fa per voi), massimo massimo 10 euro, di più no perchè la longevità rischia di essere davvero minima, come i miliardi di gruppi degli ultimi 15 anni che hanno inseguito questo filone, ormai esauritosi da tempo immemore.