Stavolta almeno per me e' tutto perfetto, rece, valutazione e posto del disco. Complimenti!!!
Gran bella recensione anche se a mio avviso l'opener è uno dei brani migliori mai scritti dai Royal Hunt in quanto le melodie sono davvero avvincenti e e colpiscono dritto al cuore dell'ascoltatore. un'ipotetica classifica dei brani più riusciti di questo album la colloco al terzo posto dopo la title-track e one minute left to live. Ovviamente è un mio gusto personale.
si un album che li vede in crescita anche se forse la recensione, con cui di fondo concordo, è viziata dalla classica "masturbatio" delle prime ore....rivissuto l'album rientra più nella normalità
In più di 20 anni di HM non avevo mai ascoltato un album dei RH. Il genere non è dei miei preferiti, ma questo album si fa ascoltare. Più che gradevole.
bello bello, non immediato ma molto bello!
Bravi Royal Hunt, con questo disco non si accontentano di ripercorrere pedissequamente quanto fatto in passato (come era successo con il precedente) ma osano qualcosa di più e ci regalano un disco piacevole e finalmente fresco.
l'ho comprato, gli ho dato un ascolto e non mi è sembrato un granchè. Ma viste le vostre parole positive lo riascolterò volentieri. Consiglio però a JimmiV di ascoltare moving target e paradox, comunque su un altro livello!
"Ahimè", che Paradox e Moving Target siano su un altro piano è indubbio :D
Comunque ho riascoltato l'album ed effettivamente è molto bello e si piazza poco sotto i due album citati. Bene così!