I Totalt Javla Morker sono una band svedese con 10 anni di carriera alle spalle, e questo disco omonimo dovrebbe essere il terzo full-lenght, oltre ad un Lp e a svariati 7”.
Siamo di fronte a 15 pezzi per poco più di mezzora, con pezzi che non arrivano mai ai tre minuti, portando quindi le stigmate del grind però virato di tonalità hardcore e thrash metal, con screamin’ vetriolico e variazioni di ritmo che hanno la funzione di far risaltare le accelerazioni brucianti di batteria e chitarra, come in “Kall Varld” e “Piskan Viner Igen”.
Purtroppo le lyrics in svedese non aiutano la comprensione, ma caratterizzano la band, la quale magari non sarà all’altezza dei connazionali Nasum, tanto per dire un nome, ma comunque quando picchia sa farsi valere molto egregiamente.
Comunque ottima la produzione e la prova della band, con il cantante davvero bravo a tenere il ritmo per tutto il disco, non annoiando con vocals monocordi.
Tuttavia la band, pur nella sua furia cieca e iconoclasta, non dimentica che talvolta levare il piede dall’acceleratore è salutare e permette alle parti più violente di risaltare ancora di più, è il caso della devastante “Fangelse Med Vita Knutar”.
In definitiva ci troviamo di fronte ad un disco estremo e pieno di canzoni devastanti, per quelli di voi che amano la musica violenta ma anche ragionata.