Prolifico ed attivo come pochi, Soto ha ultimamente diviso la propria musica in tre side project:
S.O.T.O., W.E.T., progetto imbastito in compagnia di Erik Martensson degli Eclipse e Robert Säll dei Work of Art. ed infine JSS.
Non contento, ha deciso dopo 3 anni dall'ultimo "Retribution" di chiedere la collaborazione dell’ormai onnipresente Alessandro Del Vecchio, che è una certezza artistica, col quale ha condiviso la stesura dei brani del nuovo disco e la loro incisione.
Soto è un grande artista e con lui si va sul sicuro, perlomeno per chi cerca certe sonorità, per cui chi comprerà questo nuovo disco sa già cosa aspettarsi: grandi melodie, grande prova vocale, una produzione patinata e perfetta.
Meno aggressivo del precedente "Retribution", il nuovo lavoro offre tanta musica con un primo CD di inediti ed un secondo live con l'esibizione al Frontiers Festival, e tra i brani spiccano sicuramente "Someone to Love“, che ricorda i W.E.T, la rocciosa “Mystified" e la ballad stile Queen "Without You", ma tutti i pezzi sono dei gioiellini di melodic-rock che faranno la gioia di chi ama queste sonorità.