Jenner - To Live Is To Suffer (Reissue)

Copertina 7

Info

Anno di uscita:2023
Durata:37 min.
Etichetta:Fighter Records

Tracklist

  1. FACTORY OF DEATH
  2. HEAR THE THUNDER ROAR
  3. DEMON’S CALL
  4. THE HEATH IS COMING AGAIN
  5. ON THE JUDGEMENT DAY
  6. HOW DEEP IS YOUR GREED
  7. SILENT KILLER
  8. OPENED (ON THE TABLE)

Line up

  • Anđelina Mitić: vocals
  • Aleksandra Stamenković: guitars
  • Mina Petrović: bass
  • Marija Dragićević: drums

Voto medio utenti

La Fighter Records ha messo sotto contratto questo gruppo serbo e in attesa del loro nuovo album il primo passo è stato quello di ristampare il loro primo e unico full length, "To Live Is To Suffer" uscito nel 2017 per la Inferno Records.

La formazione che incise "To Live Is To Suffer" è molto differente da quella attuale, ora ridotto ad un terzetto e dove ritroviamo la sola chitarrista Aleksandra Stamenković (passata anche dietro al microfono), ma le Jenner erano e restano una realtà completamente al femminile e sempre ancorate ad un Thrash Metal che ha le sue radici nella scena USA degli anni '80, sicuramente ispirate dai principali gruppi dell'epoca.

Tocca al basso di Mina Petrović il compito di dettare i tempi su "Factory of Death", dove le Jenner dimostrano di conoscere la teoria (soprattutto quella di Mustaine) e di saperla applicare, visto che l'opener è un brano tagliente tanto quanto la chitarra di Stamenković (brava anche in fase solista) e la voce aspra e affilata di Anđelina Mitić. I brani si succedono sulle stesse coordinate e le stesse convinzioni, con i soli cori a lasciar intravedere un pizzico di grazia. È evidente che alle Jenner piace picchiare e lo fanno con convinzione nel corso di "Demon's Call" con il drumming tellurico di Marija Dragićević che sfida la chitarra di Stamenković su un episodio che potrebbe rifarsi agli Annihilator. Quando decidono di rallentare un po' i ritmi si arriva a "The Heath Is Coming Again", ma nessuna paura: non siamo di fronte ad una ballad, ma ad una Speed song più nelle corde degli Helstar o Exciter che al Thrash Metal. Quello torna poi subito in auge nelle tracce successive, nella grooveggiante "On the Judgement Day" che a livello ritmico mi ha ricordato gli EvilDead, con "How Deep Is Your Greed" e "Silent Killer" ed i loro refrain anthraxiani, e la conclusiva "Opened (on the Table)" feroce e quadrata, a conferma di quanto queste ragazze facciano sul serio.

Come già anticipato, le Jenner hanno rinnovato la propria line-up, ma Aleksandra Stamenković ha già dato prova di saper gestire il doppio ruolo nell'EP "The Test of Tim" (2020, sempre con Inferno Records), ora tocca vedere come se la caveranno al prossimo appuntamento discografico.


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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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