AA.VV. - Heavy Naples live 2007

Copertina 7

Info

Genere:Compilation
Anno di uscita:2007
Durata:80 min.
Etichetta:PMP Production

Tracklist

  1. MISSION EMPIRE (MARSHALL)
  2. CALL OF BANSHEE (MARSHALL)
  3. FLYING INTO THE VOID (MARSHALL)
  4. WAR WITHOUT END (MARSHALL)
  5. ATLANTIS RISE (MARSHALL)
  6. NO WAY OUT (SAVIOR FROM ANGER)
  7. SHUDDER OF DEATH (SAVIOR FROM ANGER)
  8. DOUBLE SHOT (SAVIOR FROM ANGER)
  9. DISGREGARD PT: 2 (GORGEOUS)
  10. THE BEAST INSIDE (GORGEOUS)
  11. SAD LOVE (SPLEEN)
  12. THE GUILTY (SPLEEN)

Line up

Non disponibile

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Quando mi capitano tra le mani cd come questo “Heavy Naples live 2007” improvvisamente ricordo il perché sono metallaro e il perché amo tantissimo questa musica. Sì, perché indipendentemente dal fatto che si tratta di un bootleg e quindi la registrazione lascia un pochino a desiderare, indipendentemente dal gusto personale che può portare ad amare o meno la proposta musicale delle quattro band coinvolte, il cd ha un sapore genuino, cosa che ormai da molti anni manca alle nuove leve. Già, perché è significativo che dietro questo disco ci siano signorotti ormai di una certa età, e la passione e l’entusiasmo che c’è dietro un’operazione del genere (dal valore puramente promozionale e senza pretese alcune…) è assolutamente palpabile.
Il 22 Aprile scorso, infatti, Marshall, Savior From Anger, Gorgeous e Spleen hanno dato vita a questo mini festival al Duel Beat di Napoli, già noto per aver ospitato numerosi eventi metal nella scorsa stagione. L’intento era quello di celebrare la scena partenopea, quella più spiccatamente classic, o comunque più vicina a sonorità meno estreme. Visto il buon responso di pubblico è stata presa successivamente la decisione di produrre un cd bootleg che rimanesse a testimonianza della serata, ed è così che la PMP ha stampato questo prodotto che, ripeto, non ha pretese di alcun tipo ma che al tempo stesso va premiato in quanto specchio dello sforzo di personaggi che da anni si fanno il culo per il metal.
Certo l’audio non è il top, ma nonostante ciò si può apprezzare il buon lavoro svolto da Riccardo Penta, fonico della serata. Scendendo più nello specifico, analizziamo brevemente la proposta delle quattro band coinvolte.
Invertendo l’ordine di apparizione della serata, il cd si apre proprio con gli headliner, i Marshall, band veterana della scena vesuviana, dedita in questa fase della sua carriera ad un prog dalle venature power davvero di ottimo livello. Come sempre impeccabile la prova dei nostri, trascinati da un Lino Mazzola assolutamente micidiale dietro le sue pelli, nei cinque brani a loro disposizione danno sfoggio delle proprie capacità, anche se, come già detto in altre sedi, una minore prolissità forse gioverebbe alle composizioni. Da segnalare senz’altro le belle “Call of Banshee” e “Atlantis rise”.
Cambio di registro quando a salire sul palco sono i Savior From Anger, nuovo progetto di Marco Ruggiero, altro nome noto della scena, già chitarrista dei Nameless Crime e dei Languard. Decisamente più veloci e diretti dei loro illustri compagni, i SFA ci deliziano con tre brani dal forte sapere US power. Roba d’altri tempi, insomma, che il buon Marco fa rivivere con passione e capacità. Da segnalare che la band che l’accompagna dal vivo non è la stessa che ha inciso il mini cd “No way out”, però devo dire che Ruggiero ha scelto bene i suoi compagni di palco e a parte forse la prova del batterista, leggermente meno incisiva di quella di Stuart Franzoni (che ha suonato sul cd), in generale non ci sono grandi differenze di esecuzione.
Di nuovo cambio di sonorità con i Gorgeous, e solo due i brani a loro disposizione. I giovani si dilettano con un prog metal molto tastieroso, mediamente intricato ma non cervellotico. Buona la prova dei nostri, anche se in alcuni frangenti si ha l’impressione che si perda un po’ il filo compositivo.
Ancora molte tastiere per gli Spleen, però ci spostiamo verso sonorità più goticheggianti, pur se in ambito prog, e la presenza della singer Olga si dimostra carta vincente, in quanto elemento distintivo rispetto a tante altre formazioni affini. Anche per loro due brani, e si arriva così alla fine.
Inutile sottolineare come questo cd sia destinato a una cerchia ristretta di ascoltatori… o i presenti alla serata che vogliono un ulteriore ricordo da portare a casa, o amanti sfegatati di queste sonorità, o semplicemente sostenitori della scena. Ed è a questi ultimi che mi rivolgo, sperando che almeno per una volta il famoso “sostegno” avvenga realmente e non solo a parole, perché, come già detto in apertura, operazioni del genere vanno premiate se non altro per rispetto di chi si sbatte dalla mattina alla sera, in situazioni spesso non proprio ideali.
Per chi fosse interessato, il cd è disponibile solo contattando direttamente la PMP a questo numero qui: 340.3049176.
Recensione a cura di Roberto Alfieri

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