Ci volevano proprio questi Mind Of Doll, e sono graditi per svariati motivi. Il primo perchè riportano in vita un approccio al Rock semplice e diretto, il secondo motivo è che ti accompagnano per quaranta minuti con sonorità vive e pulsanti, e soprattutto ti fanno distrarre e sorridere, ti alleggeriscono la vita in certi momenti. Basta guardare la copertina e il loro look per capire immediatamente quali possano essere le loro devianza artistiche, che ovviamente si rifanno ad immaginario ormai perso nel tempo. Dentro questo esordio intitolato Low Life Heroes c'è praticamente di tutto, dal Metal anni 80, al Glam, al Rock, ma tutto fuso con parsimoniosa precisione. Provengono dalla Finlandia se qualcuno ancora non lo avesse capito, però evitano di ammorbarci i testicoli con le solite sparate alla The 69 Eyes, qui non ci sono raggelanti quanto improponibili voci baritonali e malinconia da supermarket. Si potrebbero citare un po' tutte le canzoni, proprio perchè sprizzano vita da tutti i pori, ma se proprio devo scegliere vado sicuramente a prendere Lack Of Chance, Marks On My Face e ci metto anche Never Rising, difficile comunque rinunciare a Sick Girl, Sad Case e Miss Pretty. Insomma avrete intuito che la loro proposta è qualitivamente omogenea, la loro musica va dritta al sodo e sembra concepita proprio per essere eseguita dal vivo, benvenuti Mind Of Doll.