HELLFIRE: Kuba Olejnik (chitarra)

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Gruppo:Hellfire

Gli Hellfire sono una band polacca che con il secondo album, "Requiem for my Bride" ha fatto davvero un buon lavoro, come ha già fatto presente Lorenzo "Txt", in fase di recensione.
Un power/thrash metal, affilato ed efficace, purtroppo non esaltato dalla registrazione, che ben si accompagna con il concept lirico adottato dagli Hellfire, che non hanno nascosto la loro passione per le storie horror...

Ciao, innanzitutto grazie per il vostro tempo...
Non c'è problema, è un piacere per noi, grazie per l'intervista piuttosto!

Come si sono formati gli Hellfire? Puoi brevemente darci informazioni sulla band, su come vi siete incontrati e siete arrivati all'attuale formazione?
Gli Hellfire si sono formati nel 1999 a Varsavia. Dopo numerosi cambiamenti siamo riusciti a stabilire la nostra formazione. Tomasz Twardowski alla voce, Kuba Olejnik e Artur Grabowski alle chitarre, Tomasz Weglewski al basso e Jarek Stanczyk alla batteria.
Il primo album lo abbiamo registrato e pubblicato a nostre spese, "Recoffination", disponibile dal 2003. Nel frattempo abbiamo ingaggiato un nuovo batterista, Grzegorz Olejnik, che ha sostituito Jarek. Abbiamo riscontrato reazioni positive sia dalla stampa polacca che dalla straniera (Heavy Oder Was?, Metal Hammer, The Legacy), il che ci ha spronato ad iniziare a lavorare al secondo album. All'inizio del 2004 abbiamo registrato il singolo "Where is the Answer?" come saggio del materiale poi raccolto nel concept album "Requiem for my Bride" ed abbiamo avviato una collaborazione con la Sonic Age Records, che ha deciso poi di pubblicare "Requiem for my Bride".

Quali sono i vostri principali punti di riferimento musicalmente parlando? Nella biografia sono citate band come King Diamond e gli Annihilator...
Certo, è corretto, possiamo dire che il fulcro di Hellfire è una combinazione di King e Annihilator, anche se ognuno di noi ha delle basi metal per certi versi differenti. Posso comunque dirti in segreto che i nuovi album dei Testament e dei Nevermore hanno avuto un forte effetto sulle nostre menti, ed alcune loro influenze si possono ascoltare già nel nostro nuovo materiale.

Quindi concordate circa il fatto di avere qualcosa in comune con queste o altre band?
Certo se dobbiamo ... ehehe! Sai, quando crei musica e nelle tue vene non circola sangue, ma soltanto dell'Heavy/Power/Thrash Metal legato alle sonorità anni '80 e '90 è impossibile fare musica che non si basi su questo. Comunque ogni membro di Hellfire porta la sua propria individualità, quindi a parte il trovare delle similitudini, spero che tutti i fans del heavy/thrash trovino delle cose nuove e fresche.

Ho trovato delle relazioni fra molte delle parti chitarra da Artur e Kube e quelle suonate da Jeff Waters ... sei d'accordo?
Wow, Jeff è un gran musicista e, se tu cogli delle similarità, per noi è un grande onore. Tuttavia le nostre abilità sono troppo basse per paragonarle alle sue. Tentiamo, comunque, di raggiungere lo stesso livello.

Avete cercato una nuova casa discografica a lungo? Come siete arrivati a firmare con la Sonic Age?
Hai mai sentito parlare di quell'heavy metal maniac di Bart Gabriel? E' un tale polacco che ha creato l'agenzia Dragonight per aiutare le giovani band sconosciute come noi. Ha collaborato strettamente con la Sonic Age Records. Ha spedito "Where is the Answer", che a loro è piaciuto molto... almeno spero ehehe, così abbiamo firmato l'accordo con Sonic Age che ha deciso di pubblicare "Requiem for my Bride".

Chi è il principale autore di canzoni della band?
I chitarristi sono una vasta miniera di nuove idee, quindi arrivano prima i riffs delle chitarre, quando la musica è stata completata, il cantante di occupa delle linee melodiche e scrive i testi. Questa è la formula migliore tra quelle che abbiamo testato.

E riguardo l'ispirazione lirica? Solo storie dell'orrore o anche qualche fatto reale? Sai ... ci potrebbe essere anche un Hell(fire) sulla Terra !
Hehehe, quando registreremo il nostro primo DVD live lo intitoleremo "Hell (fire) on Earth - part IV". Il nostro vocalist è un vero maniaco dei Manowar, soprattutto di Eric Adams... ehehe. Per quanto riguarda l'ispirazione lirica tutti amano le storie di thrilling ed horror. Hai mai letto uno dei romanzi di Graham Masterton o di Stephen King? Quasi tutti i libri sono una sorta di capolavoro e fonte di idee per i testi di canzoni. Quindi abbiamo deciso di mettere insieme storie dell'orrore e musica metal.

La particolare copertina dell'album è soltanto un riflesso delle liriche?
Quando si decide di produrre un concept album, non soltanto la copertina, ma l'intero booklet, le illustrazioni, ecc. dovrebbero essere strettamente collegati alle liriche. Tutte le illustrazioni sono fatte dalla Music Forward, una società specializzata in arte moderna. Sappiamo che hanno persino realizzato delle illustrazioni per i Dream Theater. Sono veramente professionali ed hanno combinato in maniera ideale il design di "Requiem..." al nostro concept. Ne siamo veramente contenti perché ci toglie veramente il fiato in tutta la sua completezza.

Quale obiettivo vi siete fissati con questo "Requiem For My Bride"?
L'obiettivo è semplice. "Requiem" deve colpire tutti i fan fuori di testa del power/thrash.
Per noi questo album è un bel passo avanti dato che abbiamo firmato con un'etichetta importante. Spero che ne trarremo un bel bagaglio di esperienza e che si riveli positivo quando vorremo registrare il nostro prossimo album. Non strettamente collegato con "Requiem..." deve rendere più popolare la Polonia nell'Universo ma abbiamo ancora molta strada da fare per raggiungere questo eheheh!!

Le principali differenze tra la nuova release ed il precedente "Recoffination"?
Tutto! La produzione, le idee, le nostre abilità, le canzoni sono più complicate e maggiormente studiate.

State scrivendo canzoni per un nuovo album?
Certo, ne abbiamo un sacco di nuove... due canzoni sono praticamente pronte, sin da ora possiamo dire che il nuovo album sarà molto più pesante e potente di "Requiem...".

Grazie ancora, c'è qualche messaggio che vorreste mandare ai nostri lettori?
Dovete comprare il nostro nuovo album. Il CD costa solo 13 Euro ehehe!! Dai, seriamente vorremmo salutare tutti i fans del metal eppoi... ascoltate la nostra musica o brucerete nel fuoco infernale ehehe!!

Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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