Sacrificial (Asmus)

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Asmus...dicci dei Sacrificial, sappiamo che ci sono degli strani retroscena...
Ok... molto tempo fa due fratelli ebbero la strana idea di suonare la tromba in una band locale, indossando dei buffi pantaloni e dei cappelli alquanto ridicoli. Questi due fratelli, Lukas e Kræn i loro nomi, si resero conto che questo tipo di musica non era decisamente per loro, e formarono così una band death metal - ti assicuro che è tutto vero!!! I loro gruppi di riferimento furono principalmente i Dark Angel, i Morgoth, gli Slayer, Trovarono subito un bassista e un secondo chitarrista e così i Sacrificial videro la luce: era l'agosto del 1990. Incisero subito due demo di qualità molto scadente, per poi uscire l'anno successivo con il primo lavoro degno di nota, ovvero il demo "Lords Of Torment", il quale ebbe un buon successo nell'ambito underground e permise ai Sacrificial di firmare un contratto con la Trechoma Production. Prima dell'uscita di "Lords of ..." Kræn decise di smettere di cantare, e ciò permise a John Hansen di entrare nel gruppo; dopo la pubblicazione del demo fui io ad ed entrare stabilmente nella line up, che da quella volta si e' mantenuta più o meno simile. Nel 1993 incidemmo il nostro debut album, "Forever Entangled", e negli anni seguenti producemmo diversi demo: purtroppo in quel periodo la nostra label ebbe diversi problemi finanziari e noi, dopo aver cambiato cantante, bassista e chitarrista di nuovo, nel 1996 ci sciogliemmo. Due anni più tardi Kræn, Lukas, John, un bassista locale di nome Rico ed io ci incontrammo nuovamente e decidemmo di suonare assieme un po' del vecchio materiale, per divertirci assieme, ma una cosa tira l'altra e ci siamo ritrovati con un contratto firmato con la Mighty Music. Nel 2000 incidemmo "Erect : Eloquent : Extint" mentre ora è il turno di "Autohate". Credo di essere stato abbastanza esauriente, non credi?

Certamente. Parlami della realizzazione di "Autohate"!
Siamo decisamente soddisfatti del lavoro svolto, specialmente dal punto di vista della resa live delle nostre canzoni, che è un concetto molto importante per noi. Ci siamo impegnati per scrivere canzoni più semplici rispetto al passato, ma che mantengano l'intensità di una tipica canzone dei Sacrifical. Abbiamo tuttavia riportato diverse impressioni contrastanti, e molte persone ci hanno segnalato la difficoltà tecnica delle nostre composizioni: può anche essere vero ma se si comparano le canzoni nuove con i vecchi lavori, si capisce subito che adesso siamo molto più diretti e contemporaneamente più melodici di una volta.
Per quello che riguarda la produzione, ce ne siamo occupati noi stessi, con Jacob Hansen a curare il missaggio, e trovo che sia il miglior suono mai avuto, pulito ma aggressivo, potente ed infernale!!!! Così posso ribadirti il fatto che siamo completamente soddisfatti di "Autohate"... e tu lo sei?

Ahem...circa...Quindi le principali differenze tra il vostro ultimo disco ed i vostri lavori passati si possono riassumere nella migliore qualità del suono e nella maggior potenza delle canzoni?
Esatto. Adesso scriviamo songs più corte, anche se non necessariamente migliori rispetto al passato. Queste differenze potrebbero essere minime per l'ascoltatore, ma ti assicuro che sono fondamentali per noi. Giusto per farti un esempio, questa volta John è rimasto molto soddisfatto del suo modo di cantare, mentre in tutti questi anni aveva sempre trovato qualcosa da ridire!!!

Cosa viene raffigurato nella vostra copertina? Sembra un ibrido tra un cadavere ed un robot.
Beh, in effetti potrebbe anche essere, non l'ho mai visto in questa prospettiva ma sembra proprio una bella descrizione. A dire il vero è solo lo scheletro di un uccello che Frederik ha trovato nel suo giardino, piazzato sotto lo scanner e successivamente distorto in varie maniere. Trovo quest'immagine splendida, rappresenta perfettamente la musica che proponiamo. Non c'è un significato particolare dietro il titolo e la copertina dell'album, semplicemente si rappresentano bene l'un l'altra.

Di cosa parlate nelle vostre canzoni? Chi si occupa di scrivere i vostri testi?
John scrive tutti i testi, ed è una fortuna perché se li avesse scritti Kræn, come per i primo demo, il libretto sarebbe stato troppo grosso per essere stampato, ed il bisogno di carta per la stampa avrebbe messo tutte le foreste mondiali in serio pericolo!!! Gli argomenti trattati sono molto personali, tratti da sogni insoddisfatti sulle quotidiane esperienze con le persone. Sai, parliamo di tutte quei tipi di problemi personali che accadono a tutti. E' sempre stato così con i testi di John, lui è un grande fan dell'hardcore e di conseguenza cerca di mantenere i testi sempre molto semplici e diretti.

Quali sono le vostre principali influenze musicali?
Kræn adora molto il death metal americano d in particolare gruppi quali Malevolent Creation, mentre lukas è un grande appassionato dei Dark Angel, anche se non si sente molto nella nostra musica (per fortuna). Come detto prima, John ascolta molto hardcore, preferisce sonorità semplici ed aggressive. Personalmente preferisco lo stile estremo svedese, anche se non disdegno assolutamente certe bands tipo Napalm Death o Lock Up. Credo inoltre che tutti noi ringraziare profondamente i Testament, gli Slayer, gli Haunted e altri come loro. Devo ammettere però di non avere il tempo per seguire come vorrei la scena estrema mondiale. Ho pochissime possibilità di ascoltare dischi nuovi, che siano americani od europei. E' una situazione odiosa, ma non ci posso fare nulla, devo fare buon viso a cattivo gioco. In genere preferisco il metal europeo rispetto a quello americano, anche se ovviamente ci sono le diverse eccezioni a riguardo.

Quali saranno i vostri progetti futuri?
Proprio adesso stiamo pianificando alcuni concerti qui in Danimarca, ma non credo che ci spingeremo oltre fino ad intraprendere un tour di supporto. E' materialmente impossibile coniugare le esigenze del gruppo con il lavoro e non siamo pronti per licenziarci per poter vivere di sola musica. Non che non ci interessi, se dovesse arrivarci qualche offerta valida, vedremo di capire se sarà possibile farne uno. Per il resto... non abbiamo ancora deciso niente per il futuro. Il nostro contratto con la Mighty Music è terminato. Così staremo un po' a vedere come si evolverà la situazione. Con o senza contratti discografici, continueremo a scrivere la nostra musica.

Niente Italia quindi. Ci sei mai stato?
NO, mai. Certo mi piacerebbe visitarla, e a dire il vero ho avuto anche la possibilità durante gli studi, però per problemi di soldi ho dovuto rinunciare.

Qualcuno di voi ha dei progetti paralleli ai Sacrificial?
A parte John, che suona in una band chiamata Slugs, nessuno di noi ha dei progetti paralleli, in quanto ci manca materialmente il tempo. Kræn aveva un suo ruolo negli Inactive, ma ha smesso di lavorare con loro da parecchio tempo.
Per quello che mi riguarda, mi piace molto dilettarmi in attività di produzione e di sound engineering. Trovo assai stimolante lavorare con le bands e cercare di tirare fuori il meglio di loro per inciderlo su disco. Per questo adoro i periodi che trascorriamo negli studi di registrazione quando dobbiamo registrare qualcosa col gruppo, mentre ho l'impressione che gli altri odino questi momenti.

Adoperi Internet?
Qualche volta. Internet è una grande invenzione, ma molto sopravvalutata, Quando si naviga in rete, si pensa di poter risparmiare tempo , ma in realtà se ne perde molto ma molto di più di fronte ad un monitor per poterne esplorare le infinite possibilità disponibili. Non so, mi irrita tantissimo il fatto che molte persone pensino che Interent possa cambiare il futuro di tutti noi in maniera così radicale... è una stronzata immane.

Perfetto, per me può bastare. Vuoi salutare i tuoi fans?
Ah perché ne abbiamo qualcuno da voi??? Se è cosi', beh , grazie per il vostro supporto. Spero possiate dare una possibilità di ascolto al nostro lavoro. Grazie per l'intervista e per aver manifestato interesse per i Sacrificial.

Intervista a cura di Roberto 'Robbyy' Corbatto

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