Lazarus A.D. - Thrash till Death! (Alex Lackner, guitars)

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Sempre meglio, sempre più estremo. Un 2009 all'insegna del passato, ma di quello buono, sincero, da parte di gruppi giovani che rimpiangono il vecchio thrash anni '80 che tanto ci ha fatto sognare.
La Metal Blade c'ha visto lungo con questi ragazzini americani e metterli sotto contratto per ripubblicare il loro disco d'esordio del 2007 è stato un attimo.
Grazie al nostro inviato a Dallas, Rabe, abbiamo preso contatti con i Lazarus AD e siamo volati fino in Wisconsin per incontrarli.
Un loquace e tranquillo Alex Lackner, chitarrista della band, ci ha accolto nella sua baita in mezzo al bosco, tra orsi, sequoie ed una vista mozzafiato sul lago Michigan.

Complimenti per il vostro nuovo album. Sappiamo che è stato pubblicato nel 2007..cos’è successo in questi due anni e come avete ottenuto il contratto con la Metal Blade?
Grazie mille. La nostra grande occasione è stata l’apertura per I Testament che ci ha dato molto a livello di visibilità. C’è stata anche la collaborazione per la compilation "Thrashing Like A Maniac" della Earache Records. Poco dopo la Metal Blade ha sentito parlare di noi ed eccoci qui.
James Murphy si è occupato sia della vecchia che della nuova versione dell’album. Com’è stato lavorare con lui visto il suo stato di salute?
Già. Per la versione originale si è occupato del mastering, mentre per la nuova sia del mastering che della fase di mixaggio. C’è voluto un po’ di tempo, ma quando ti rendi conto che qualcuno non sta bene è meglio mollare la presa. Ne è valsa la pena, aspettando abbiamo ottenuto un sound fantastico. James è una persona davvero in gamba che sa il fatto suo e sa come svolgere al meglio il suo lavoro.
Il cambiamento del vostro nome LAZARUS AD è stata una libera scelta o una mossa obbligata? Cosa significa questo nome?
Sfortunatamente siamo stati obbligati per vie legali a cambiarlo. Così abbiamo escogitato un escamotage e abbiamo aggiunto semplicemente "A.D." Problema risolto. Lazzaro (da cui Lazarus n.d.t.) è il personaggio biblico che viene resuscitato. È un simbolo carico di significato per noi. A.D. può riferirsi a qualsiasi cosa. Noi in genere diciamo sia l’acronimo di Almost Drunk o Alcohol and Drugs, o ancora la traduzione errata di After Death.
Negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un revival dell’old school thrash: Mantic Ritual, Eliminator, Guillotine, e molti molti altri. secondo voi perché, e perché tanti anni senza una vera e propria scena thrash?
Credo sia tutto ricollegabile alle diverse generazioni. I ragazzi che a loro tempo ascoltavano questo genere di musica ora sono genitori e solo adesso stanno facendo ascoltare il tharsh ai loro figli. È così che funziona con ogni genere di musica. Ci saranno sempre alti e bassi dovuti agli stacchi generazionali.
Quali band vi hanno maggiormente influenzati e quali band, invece, sono maggiormente influenzate da voi?
I gruppi che hanno avuto maggiore influenza su di noi e sulla nostra crescita musicale sono Metallica, Testament, Slayer, e Pantera. Hanno sempre prodotto ottima musica ed è ciò che noi ci proponiamo di fare ogni volta. Non solo a livello di heavy, ma proprio a livello musicale. Questo conta molto per noi, siamo estimatori della musica, della buona musica.
Che genere di testi scrivete?
Testi che la gente possa sentire propri. Sia che si tratti di fatti del giorno sia che si tratti di temi personali. Tendiamo soprattutto a scrivere testi da cui le persone possano trarre un significato del tutto personale. Ciò non togli ci sia anche un lato abbastanza oscuro e malinconico che pervade le nostre composizioni.
Siamo qui nel Wisconsin...qual è l’aspetto migliore, e quale il peggiore, del vivere nel vostro paese?
Viviamo a Kenosha, WI. Si trova letteralmente a metà strada tra Chicago e il Milwaukee, sul confine tra il Wisconsin e l’ Illinois. Io vivo a Grayslake, IL, poco più a sud di Kenosha. Sono l’unico tra di noi che non vive a Kenosha, anche se è come ci vivessi. La maggior parte delle persone che conosco vive lì. L’aspetto miglior del vivere a Kenosha è la grande quantità di bar e posti di ritrovo che ci sono. Ci piace molto bere. Siamo anche abbastanza vicini al lago Michigan, d’estate è un paradiso. L’aspetto peggiore è che non c’è nient’altro e il tempo è brutto per parecchi giorni l’anno, soprattutto durante l’inverno. Fa veramente un freddo cane!
Siete mai stati in Italia? Conoscete qualche band italiana?
Nessuno di noi è mai stato in Europa, ma non vediamo l’ora di poterci andare. Adoro scoprire nuovi posti e nuove culture. A parte i Lacuna Coil, non conosciamo nessun’altra band italiana.
Cosa c’è nel vostro futuro prossimo? Tour, video? C’è qualcosa che vi va di aggiungere? Ancora congratulazioni, spaccate davvero!
Saremo in tour come band di supporto ai The Onslaught. Abbiamo un concerto in aprile con gli Amon Amarth. Stiamo anche lavorando al video di "Thou Shall Not Fear" che sarà pronto per la fine del mese. Bevete birra. Fumate erba! Ascoltate buona musica! THRASH or DIE! Grazie ancora.

Traduzione a cura di Elisa Brenna
Intervista a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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