Copertina 6

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2017
Durata:54 min.
Etichetta:Scarlet Records

Tracklist

  1. AWAKENING
  2. UNTIL FEAR IS GONE
  3. HEALING THE SCARS
  4. ALL I AM
  5. PALACE OF THOUGHTS
  6. REVERSE
  7. ERASED FROM EXISTENCE
  8. MIND TO DECIPHER
  9. ENDLESS
  10. ENEMY WITHIN
  11. PAINTING THE SHADOWS BY LIGHT
  12. ERASED (ALTERNATE VERSION)

Line up

  • Roman Sáček: vocals
  • Michal Kůs: guitars, vocals
  • Michal Jankuliak: guitars
  • Vojtěch Šimoník: bass, vocals
  • Filip Smetana: drums

Voto medio utenti

“Scusa, ma tra di noi non può funzionare. Non sentirti in colpa, il problema sono io, non tu…”

Tutti nella vita ce lo siamo sentiti dire almeno una volta, ed è quello che mi verrebbe da urlare agli Eagleheart se li incontrassi per strada. Il power metal anonimo e scolastico dei cechi farà la gioia dei fan di Kamelot, Edguy e cugini prossimi, ma non riesce proprio a conquistare il sottoscritto, che fa molta fatica ad arrivare alla fine di questo “Reverse”.

Dopo “il solito” intro epico/sinfonico/elettronico, tocca ad “Until Fear Is Gone” aprire le danze, con il suo incedere innocuo e il timbro di Sáček a cavallo tra Roy Khan e Tony Kakko. “Healing The Scars” - nonostante gli spunti alla “The Black Halo” - è più originale nell’evoluzione, e sfocia nella poco riuscita “All I Am”, con i suoi arpeggiatori messi un po’ a casaccio. “Palace Of Thoughts”, pestata ma equilibrata, riesce ancora a convincere, così come le atmosfere teatrali - comunque già sentite - della titletrack. “Erased From Existence” è un mid-tempo dalla formula più che collaudata, e fa il paio con “Mind To Decipher”, dove i nostri si cimentano con il growl e con le sonorità oriental (che in queste produzioni non possono mai mancare). “Endless” tenta la carta della modernità ma con poca convinzione, mentre “Enemy Within” scimmiotta Royal Hunt ed Evil Masquerade - senza offesa per le formazioni citate. In “Painting The Shadows By Light” gli Eagleheart “danno tutto” in termini di densità sonora e di quantità di elementi messi in campo, senza però il pieno controllo della situazione (l’ennesimo finale in fade parla da sé). Scontata è pure la bonus “Erased”, breve ballad dalla coda elettrica di cui si poteva tranquillamente fare a meno. Che parto.

Sufficienza politica.

Recensione a cura di Gabriele Marangoni

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 21 set 2017 alle 19:26

“Painting The Shadows By Light” a me è piaciuta davvero molto. “Until Fear Is Gone” e “Palace Of Thoughts” da riascoltare meglio. In generale concordo con il recensore, un disco un po' così

Inserito il 21 set 2017 alle 16:56

secondo me anche il resto----

Inserito il 21 set 2017 alle 08:15

...però l'artwork è bello ;-)

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