Tre dischi sono un bel traguardo per una band con cinque anni di vita come i Within reach, soprattutto se nell’arco di questi lavori il gruppo ha assunto forme sempre diverse fino a giungere a quella assunta nel loro ultimo lavoro, “Complaints Ignored”.
Il combo svedese nasce come espressione di un hardcore tradizionale per poi convertirsi nel secondo lavoro “Fall from Grace” ad un metalcore violento ed oscuro. Ora il terzo capitolo giunto dopo molti altri singoli, tour in giro per l’Europa e la partecipazione ad importanti festival nordeuropei. In “Complaints ignored” emerge una vena ancora profondamente metal, adagiata su strutture sonore non particolarmente elaborate, riffs veloci sulla scia dei Raised fist e dell’hardcore svedese che tanto potrebbe piacere a fan di Nine ed Entombed.
Forse questo disco rappresenta l’incontro tra le due anime della band, incontro che offre un disco intenso e orecchiabile nella violenza espressa dal cantato abrasivo e dai testi forti e diretti, grazie ad un certo sotteso melodico presente nei pezzi;
Non ci troviamo però di fronte ad un lavoro esaltante, in fondo la somiglianza a Breach ed ai nomi citati è forte , questo è il classico disco che colpisce per l’impatto ma non è destinato a rimanere tra i capolavori del genere. Chi ha già apprezzato i Within reach non rimarrà comunque deluso, per gli altri un lavoro interessante ma nulla più.