"Suoni dal labirinto" è un'iniziativa sostenuta dall'Assessorato alle politiche sociali Volontariato e No profit della regione Veneto, e quasi tutti i gruppi che vi aderiscono hanno preso parte alla realizzazione di questo cd con brani inediti, unica eccezione i Kedal con la cover di "Torn" (Natalie Imbruglia). La scelta di stili proposti è alquanto varia: l'indie rock alternativo dei Muerte Nova, il punk rabbioso ed urlante dei Coarspire e quello cantato in italiano dei Cimex ("Vogliamo una base anti USA" è il loro grido di battaglia), l'acid rock demenziale e un po’ clashiano dei 40 Grammi, band che fa dell'originalità e della pazzia in scena il loro punto forte (tutto ciò che vogliono dalla vita è solamente un buon caffè), i suoni etnici tribali che scaturiscono dalle sole percussioni delle culture musicali del Mali e della Nuova Guinea nel brano degli Ashanti (una line up di ben 10 elementi), il post rock un po’ malinconico cantato in sottovoce che si anima solo nel finale con le chitarre elettriche (i Bezdomnyj, la semplicità semiacustica rafforzata dalle linee del pianoforte nei Thunderstruck (l'unico brano del cd con un testo convincente e fortemente impegnato espresso in poche frasi) e per finire il black-death metal estremo con inserti di growl (Common Grave) contrapposto a quello più angosciante, sofferto, e tecnicamente pulito degli Aegror (orecchio alle chitarre suonate da Clara che non risparmiano riffs di stampo sabbathiano). Le bands di punk e death metal seppure con un solo brano hanno mostrato di avere grinta e voglia di emergere, al contrario di una certa piattezza e scarsa personalità riscontrata nelle altre. Per contatti con la sala prove "Il labirinto":
cele82@libero.it
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